Eredità culturale immateriale e identità di Lambrate, gli anni del cambiamento”

I SEGNI DELLA MEMORIA

 

MUM Museo urbano diffuso Miracolo a Milano

 Dal 2019 Circolo ACLI Lambrate con altri enti e associazioni segue un gruppo di lavoro che ha l’obiettivo di ricordare il film Miracolo a Milano, realizzando un murales là dove il film fu girato, in Via Valvassori Peroni. È una impresa complicata, per tanti motivi, dai permessi ai costi alla quantità di persone ed enti coinvolte, ma non ci siamo lasciati fermare.

A fine aprile del 2022 il Circolo ACLI ha presentato il progetto a Fondazione Cariplo, per il bando “La bellezza ritrovata”, con il sostegno di Regione, Università, Comune, Municipio 3, biblioteca, Dai nostri quartieri, ViviLambrate, Z3XMI, scuola Mohole, FAI, AIM, Laboratorio Democrazia Partecipata, LegaAmbiente, SpazioPensiero, Famiglia Meneghina, Casa degli artisti.

Il progetto è stato finanziato, ha trovato i fondi per il cofinanziamento e per realizzare tutte le attività e a ottobre del 2022 sono iniziati i lavori per il murale Miracolo a Milano, con l’artista SMOE (all’inizio dell’anno il suo bozzetto è stato scelto come il migliore tra tre proposte, da quasi 2000 persone) e la curatela di Christian Gangitano. A dicembre 2022 il murale viene inaugurato.
Poi sono iniziate le attività per concretizzare il MUM Museo Urbano diffuso Miracolo a Milano.

Il Progetto è infatti un intervento di valorizzazione partecipata dai cittadini di un’area ai margini, un’area che ha un forte significato culturale, di cui la maggior parte delle persone che la frequentano, giovani e adulti, del quartiere e di Milano, è del tutto inconsapevole.

Valorizzare l’area significa:

- far emergere e rafforzare l’identità culturale della zona lavorando sulla memoria, sulla storia, sul significato del film, promuovendo il Murale.

- coinvolgere cittadini ed enti nella progettazione e nella realizzazione di attività che si svolgono nelle aree verdi e nelle diverse sedi culturali, sportive, didattiche del quartiere.

Questa è molto in breve la storia del MUM.

Ma tutto ebbe inizio quando Sergio Seghetti dell’Area Biblioteche del Comune di Milano si rese conto che non c’era nessun segno del film nel luogo dove fu girato, ed era il 2019. Scoprì però che c'era un edificio pubblico, con una parete molto ampia, liscia e verticale e potenzialmente adatta, come una specie di lavagna, ad essere decorata con un murale, che erano in quel momento molto in auge grazie al progetto ORME della vicina Ortica. Poi arriva la pandemia, e questo consente a Sergio Seghetti di chiedere in via amichevole a un collega della biblioteca, Giuseppe Corti, esperto disegnatore, di ricostruire il villaggio di Miracolo a Milano che non si vedeva mai nella sua interezza. Questo bellissimo disegno è stato poi riprodotto in forma di gigantografia e installato nell’atrio della biblioteca “Valvassori Peroni” ora “Lambrate”.

Quando le attività possono riprendere, dall’autunno del 2020 in poi, Seghetti riesce a attivare l’Area Biblioteche del Comune, il Municipio 3, alcuni Consiglieri comunali, Luigi Andreoli del giornale Dai Nostri Quartieri, per arrivare poi al Circolo ACLI “Giovanni Bianchi”, che a sua volta manifesta interesse. Il Circolo ACLI infatti vede nella valorizzazione del film la valenza culturale, ma anche l’opportunità di fare rete tra le associazioni e le istituzioni, per trovare e condividere nuove modalità per affrontare le emergenze abitative, alimentari, di cura e salute.

Nel 2022 si ingaggia per la curatela artistica Christian Gangitano, che apre una call per la realizzazione del bozzetto per il murale. Rispondono tre grandi street artist e i tre bozzetti sono votati, da una giuria di addetti ai lavori e dalla cittadinanza, che ha espresso 1846 voti. Risulta vincitore SMOE.
Come già detto, il Circolo ACLI decide di presentare una richiesta di finanziamento per il murale, in risposta al bando “La bellezza ritrovata” di Fondazione Cariplo, in dialogo con tutte le realtà coinvolte, in un’ottica di committenza di comunità. 

Il progetto è diventato il MUM Museo Urbano diffuso Miracolo a Milano, sull’area di via Valvassori Peroni, via Golgi, via Pascal, via Bassini e via Vanzetti.

Ma il murale è solo una tappa – importante - di un percorso, avviato nel 2019, che ha visto la proiezione del film su un campo di rugby, sotto un tendone, in Auditorium, alla Triennale, a Palazzo Reale, pubblicazione di libri, articoli, siti, camminate, titolazione di due giardini, realizzazione di una mostra permanente alla Biblioteca Valvassori Peroni, oggi Lambrate, realizzazione di un nuovo murale sempre di SMOE.

Ultimo passaggio, recentissimo, la pubblicazione del libro Miracolo a Milano – Parole, immagini, immaginari a cura di Valentina Fortichiari e Sergio Seghetti.

L’obiettivo, la prospettiva, il desiderio è sempre il MUM Museo Urbano diffuso Miracolo a Milano.

Per seguire e partecipare a questo progetto, milano.biblioteche.it/miracolomilano/

Audio

Sergio Seghetti

Ida Cervini

Musica del film